Vita della batteria
Ecco una cosa che forse non sai: il gruppo batteria non viene mai sfruttato al 100% nel suo utilizzo quotidiano. Accade per una buona ragione. L’industria automobilistica e il settore della ricarica rapida hanno imparato a usare le batterie in modo efficiente. L’ultima generazione di batterie EV è configurata per mantenere un livello di ricarica compreso fra il 10% e il 90%. Mantenendo la ricarica all’interno di questi valori, è possibile estendere la vita della batteria e massimizzare la capacità di ricarica rapida.
Per esempio, la capacità utilizzabile del gruppo batteria da 78,1 kWh della Tesla Model Y Long Range è pari a 75 kWh o al 90-95% della capacità totale. La differenza di 3,1 kWh è usata come riserva per attutire l’impatto delle fasi di carica e scarica. Questi cicli si rinnovano automaticamente intorno al 5% e al 95% della capacità del gruppo batteria. Il tutto è gestito dal Battery Management System (BMS) senza comunicarlo al conducente.
Diversi fattori influenzano la vita della batteria, come la temperatura, l’età, la dimensione, i componenti chimici, quanto si tiene una batteria completamente carica e il numero di cicli di carica-scarica. Le ricerche dimostrano che un uso frequente dei fast charger non danneggia la vita della batteria. Il test è stato fatto su una Tesla Model Y. Il livello di usura della batteria è analogo a quello che si ottiene usando una colonnina a ricarica lenta. In linea di massima, una batteria dura di più quando le sue dimensioni sono importanti perché ha bisogno di meno cicli di carica-scarica a parità di chilometraggio.